lunedì 19 maggio 2008

Si, sono malati.

In questi giorni sto riflettendo, anche dopo una chiacchierata avuta con Bondo, su un lavoro che sto facendo.
Se la mia prima reazione davanti a questo lavoro è stata quella di prendere il tipo in questione e torturarlo a morte, le parole di Bondo "sono malati, andrebbero curati" hanno certamente cambiato il mio atteggiamento e il mio pensiero.
Certo, la pila di qualche migliaio di DVD appoggiati sul tavolo alle mie spalle e gli oltre 3 Tb di dischi con materiale vario che il tipo aveva in casa stanno ancora trasudando sofferenza, tristezza e abusi. Urlano le loro richieste per una pena adeguata al reato.
Però...
Si, uno che ha in casa questa roba e in questa quantità può solo essere malato.
Una malattia mentale decisamente seria che porta ad arrecare danno alla comunità. Un danno notevole immediato che si ripercuoterà negli anni a venire, su adulti violati.
Si, il mio atteggiamento è cambiato.
Sono d'accordo con lui che questo è un malato. Malato mentale che va curato.
Peccatoche, purtroppo, la cura non esista e la sua pericolosità sia elevata.
In questi casi, togliendoci da un finto e inutile buonismo, l'unica soluzione che mi viene in mente in attesa di una cura è, banalmente, l'isolamento del soggetto.
Una cosa tipo "comunità protetta", più che altro "comunità di protezione". Con un bel muro che la circonda da 15 metri, filo spinato e cani affamati che la circondano.
Un posto dove mettere lui e quelli come lui per dimenticarceli, isolati dal mondo reale che di loro avrà come unico promemoria una nota tipo "Se si trova la cura per questo, applicarla a quei soggetti là".
Purtroppo, la legge punisce più duramente un ladro di oggetti rispetto a un assassino di innocenza.
Così, il tipo in questione non verrà isolato. Anzi... è a piede libero, ha fatto solo 1 notte di carcere e, molto probabilmente (tra indulti e attenuanti generiche) non vedrà più il carcere, anche se condannato. Lo stesso PM "punta" a riuscire a scrivere nella sua fedina penale che è stato condannato e nulla più.
Poi... E' stato ammesso al pubblico patrocinio perché "indigente".
Si, ha 2 computer fissi e 2 portatili, schede di acquisizione video, HDD esterni, un sacco di roba...
Però risulta "indigente".
Così, oltre ad aver compiuto un reato infame e a non scontare alcuna pena... Non si paga nemmeno l'avvocato. E nemmeno le spese processuali e di perizia (ne del PM ne di parte).
Giustizia... Mah...

3 commenti:

meksONE ha detto...

Se esistesse una cura, benvenga.
Ma l'alternativa, al momento, è che rimangano impuniti, e così non mi sta PER NIENTE BENE.
Oltretutto, cose come carcere e comunità sono pagati dalle MIE tasse, quindi la cosa mia fa girare ancora di più i santissimi.

Tu dirai: "le tasse servono a questo no?" e io dico: "NO! Le tasse servono per le opere pubbliche e la gestione dello stato; sta gente non deve stare a guardare la TV e a ingozzarsi a spese mie. DEVE LAVORARE"
Spaccare pietre, rifare strade, spurgare fogne, pulire città.

Non agli arresti domiciliari, o in celle di lusso come molti.

A LAVORARE.

Khamul ha detto...

Lo sai che con me sfondi una porta aperta...
Io sono per l'abolizione TOTALE delle carceri.
Ogni pena dovrebbe essere tradotta in periodi di tempo da trascorrere al servizio della comunità.
Un giorno di galera di chiunque non sia sottoposto a regimi speciali ci costa oltre 100 euro. Una giornata di un manovale costa alla sua azienda circa la stessa cifra e viene "rivenduta" al doppio al cliente finale (I.E.: Lo stato).
Così, a farli lavorare invece che poltrire in galera, lo stato risparmia il centone che paga per mantenerli e i due centoni che paga il manovale che sta sistemando la strada qui di fronte.
300 euro. Al giorno. Per ogni persona in carcere. Come minimo.

meksONE ha detto...

Ci deve essere un motivo che noi non afferriamo per il quale questa cosa non si fa.In questo paese, intendo.
In Cina le città sono tirate a lucido dai carcerati.
In Romania, idem.
In America, esistono da decine di anni i "lavori socialmente utili"... e la lista continua.
Per quale strac***o di motivo in questo paese non si può fare?

E dire che la governo non c'è uno che la pensa MOLTO diversamente da me...ma forse, qui mi sto allargando ;)