domenica 27 maggio 2007

Il narghilè

Mi sono stufato di siti che spacciano il narghilè come qualcosa di esotico. Prima delle sigarette, prima della pipa, il narghilè FA parte della cultura mediterranea da secoli.
Solo che, in Europa, ne abbiamo perso l'uso.
Fa parte di quelle cose che sono andate perse nei secoli. Come diceva Abatantuono in un suo film: "A noi ci ha rovinato il Cristianesimo, intendo dire come cultura. Una volta avevamo le terme, i massaggi. Adesso che abbiamo? Le pizzerie.".

La prima cosa da sapere è che il narghilè è LENTO.
Per prepararlo vanno via dai 2 ai 5 minuti (dipende da quanto si è bravi), per fumarlo può andare via anche una mezz'ora. Per pulirlo vanno via altri 5 minuti almeno.
Il narghilè è fatto per chi ha la pazienza di usarlo, la passione di sentire i suoi aromi, il tempo di riflettere o di farsi una chiacchierata con gli altri. Tutte cose in cui noi europei "civilizzati" siamo estremamente carenti.
Allora... Il narghilè è composto da un vaso (generalmente di vetro) che contiene acqua. In questo vaso, sotto il pelo dell'acqua, arriva un tubo che è collegato a un braciere, posto sulla sommità. Al vaso (sopra il pelo dell'acqua) arriva un altro tubo, da cui si aspira il fumo.
Il meccanismo è semplice: si aspira dal tubo posto sopra il pelo dell'acqua e si crea una depressione nel vaso. Per supplire alla depressione, viene aspirata aria dal tubo sotto il livello dell'acqua, creando bolle varie. Ovviamente, se sul bracere ci sono sostanze in fiamme, non viene aspirata aria ma fumo. Questo finisce in acqua, che lo filtra, lo raffredda e lo prepara per essere aspirato.
La preparazione dei un narghilè è banale. Si apre e si mette l'acqua nel vaso. Più è alta rispetto al tubo collegato al braciere e più il fumo verrà filtrato. Non bisogna esagerare, però: non si deve aspirare acqua ma solo il fumo. Non è una cannuccia!
Poi si chiude il narghilè. Bisogna assicurarsi che il vaso sia a tenuta stagna: non deve entrare aria da altre parti che non siano i tubi previsti.
Poi si mette il tabacco sul braciere. In genere basta un buon pizzico per una mezz'oretta di fumo.
Per finire si posa sopra il tabacco una pasticca di carbonella accesa. Se ne trovano nei negozi in cui viene venduto il tabacco per questi gioiellini.
Alcuni aggiungono filtri fatti in vario modo, carta stagnola, ecc... A scelta. Gli schizzinosi, che temono di aspirare pezzi (spenti) di brace, mettono filtri anche sul beccuccio di aspirazione. Liberissimi di farlo, anche se NON si fa così...
La carbonella è accesa? C'è l'acqua? C'è il tabacco? Ok... Adesso inizia ad aspirare dall'altro tubo e dacci dentro. Ci vogliono un po' di aspirazioni per riuscire a bruciare bene il tabacco. Solo quando si inizia a sentire l'aroma del tabacco, il narghilè è pronto.
I vantaggi rispetto alle sigarette? Non c'è confronto.
Anche se alcuni usano i narghilè per aspirare chissàcosa... La bellezza di questa pratica è un'altra. Perché il tabacco usato è speziato e aromatizzato. C'è alla banana, al caffè, alla menta (il più diffuso), tutti i frutti, al mango, alla mela (dolcissimo), alla fragola (occhio che può dare allergia), ecc... Il fumo che sfugge lascia un odore piacevole in giro e non ha a che fare con la puzza delle sigarette. Inoltre, il tabacco è molto grezzo e non ha l'impressionante elenco di sostenza chimiche presenti nel tabacco delle sigarette.
In più c'è chi fa strane combinazioni con il liquido usato, magari sostituendo l'acqua con altri liquidi (bevande dolci, the, ecc..). ovviamente non infiammabili: dal braciere tendono a cadere, ovviamente, anche residui incandescenti. Con un liquido infiammabile si rischierebbe un bel botto.
Insomma... Se siete fumatori e non l'avete provato, fatelo. Se l'avete provato e non vi è piaciuto, provate un altro aroma di tabacco.
Fate attenzione, però... Dà molta più dipendenza delle sigarette. Perché, oltre al fumo, potreste accorgervi di non riuscire più a rinunciare a quella mezz'ora di meditazione o di chiacchiere. Perché, di narghilè, ce ne sono anche con 2, 3, 4 o più beccucci e tante persone possono fumare dallo stesso narghilè contemporaneamente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ottimo post...